lunedì 20 giugno 2011

Molnija Aura: "Utopian Suns" CD reviewed on "Audiodrome"

Utopian Suns è un disco in gestazione dal 2007, che ha trovato casa presso l’israeliana Topheth Prophet, etichetta che segue sia la scena nazionale (Maor Appelbaum, Lietterschpich) sia internazionale (MB, Bastard Noise…). Utopian Suns è colonna sonora di un viaggio spaziale, realizzata tramite la “sapienza ambient” dei due, che qui offrono il meglio delle loro caratteristiche: ci sono la profondità di Andrea e la tensione affilata di Davide. I suoni probabilmente originano da sintetizzatori analogici e digitali, ma – nonostante questo – all’ascoltatore arriva qualcosa solo parzialmente retrò, perché si trova in qualche zona nerissima dell’universo, ma non per forza quello immaginato dai pionieri della musica cosmica. Si tratta di un sound più sottilmente inquietante, che trasmette molto bene la sensazione di vuoto infinito che si deve provare osservando lo spazio da qualche satellite alla deriva. Notevole, infine, lo slittamento noise disturbato dell’ultima “Tidal Disruption”, segno inequivocabile che ci siamo avvicinati troppo a qualcuno di quei soli utopici. Tipico ascolto per il quale si richiedono isolamento e cuffie, grazie alle quali sarà possibile percepire anche buone ed essenziali melodie sotterranee. Drone music di pregio, insomma.
(Fabrizio Garau)
www.audiodrome.it

Nessun commento:

Posta un commento