Giuseppe Verticchio e Davide Del Col sono di nuovo insieme per una nuova avventura musicale, We Promise To Betray. Dopo la bella collaborazione di quattro anni fa, “Out Hunting For Teeth”, Nimh e Antikatechon hanno deciso di dare una nuova forma ai loro incontri prendendo in parte le distanze dalla dark-ambient che ha da sempre caratterizzato i corrispettivi progetti. Quantomeno nella seconda parte del loro nuovo album, "Nothing Is As It Seems".
Il disco si apre con la lunghissima “The Illusion Of Certainty”, un lungo drone di oltre quindici minuti, costruito con field recordings e strati di chitarre trattate, in cui i due musicisti italiani mostrano la loro bravura nel saper spostare le pareti di uno spazio-tempo in continua definizione.
Per i primi sei minuti dell'altrettanto lunga “The Certainty Of Illusion” l'atmosfera rimane sospesa a note impalpabili che sembrano avvolte nella nebbia e coperte di rugiada, prima che una batteria e una chitarra elettrica accendano con una pira spettacolare la torrenziale coda del brano.
La seconda parte del disco è legata a doppio filo ai due meravigliosi dischi di Verticchio con Daniela Gherardi a nome Twist Of Fate (“Tales From A Parallel Universe” e “September Winds”): le chitarre che risplendono sull'omonima “Nothing Is As It Seems” inseguono una melodia folk bagnata da un'atmosfera dreamwave che non sfigurerebbe su un disco dei Mazzy Star. Dodici minuti di puro incanto.
Ancora più intima la seguente “We Promise To Betray”, dove chitarra acustica e sintetizzatori creano un bagno di malinconia incolmabile. Quando dopo la boa dei tre minuti entra anche la batteria, a tratti sembra di ascoltare una ballata dei più commoventi Mogwai.
“Nothing Is As It Seems” mostra nuove direzioni per la musica di Giuseppe Verticchio e Davide Del Col.
Rating: 7,5
(Roberto Mandolini)
http://www.ondarock.it/recensioni/2017-wepromisetobetray-nothingisasitseems.htm
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