Quasi non ci speravo più in questo disco, la data del mastering di Ielasi reca 2007, quindi direi che si tratta di un parto lungo e sofferto, nonostante ciò mi sento di dire che il disco è invecchiato molto bene. Gli Echran erano già stati autori di un pregevole debutto su Small Voices in collaborazione con la defunta Ebria e per il sottoscritto si era trattato di un ottimo esordio con tutte le prerogative per svilupparsi al meglio, quindi mi domandavo se avrebbero bissato l'ottimo risultato. I suoni e le idee pur essendo simili a quelli del lavoro d'esordio sono (o forse farei meglio a dire "erano") messi a fuoco e le idee più chiare, anche se non si tratta di una riedizione riveduta e corretta del primo lavoro.
Elettronica mediamente cupa e darkettosa ma nonostante questo non si tratta comunque di musica dark, industrial o di materiali con quel tipo di estetica, nonostente ciò si può dire che in un certo modo flirtino con il genere. Davide Del Col e Fabio Volpi a tratti mi hanno ricordato un gruppo elettronico con un profilo ed un taglio molto vicino a certi Coil ma soprattutto ad alcune cose di Recoil (per chi di voi ricorda i lavori dell'ex Depeche Mode) però sempre con un loro stile che li porta a debita distanza dall'essere cloni sterili dei due gruppi menzionati. Ritmiche appena accennate, suoni mediamente acuti, ancora più voci rispetto al primo disco, mai cantate: parlati filtrati solitamente in francese che hanno sempre un effetto fra l'ossessivo ed il sexy... credo non sia per nulla male per un disco che altrimenti rischierebbe di essere molto cupo e marcatamente freddo; un buon uso dei suoni di synth, che per fortuna non mi ricorda per nulla la roba ipnagogica che va di moda adesso e che solitamente regala pessimi riedizioni di roba kraut di cui vi dimenticherete fra un nanosecondo (spero che il prossimo recupero sia l'epic metal, anche perché non credo che riuscirei a resistere ad un trend che rispolveri Emerson, Lake And Palmer).
Andrea Ferraris
heilà Davide, alla fine anche tu su blogspot :)
RispondiEliminacomplimenti
ci vediamo presto
Teo