Nuovo disco per Antikatechon, progetto ambient-industrial di Davide Del Col intitolato I Feel Nothing But Repulsion che si presenta con un’ínquietante copertina macabra. Su Ver Sacrum avevo gia’ parlato del buon “Woe Is The Reward”, un lavoro che si caratterizzava per una genuina tensione apocalittica e che alternava momenti deflagranti ad altri piu’ quieti in cui emergevano melodie arcane. Anche in quest’occasione sostazialmente la formula non cambia: coadiuvato dal fido Giuseppe Verticchio la musica creata da Davide Del Col ci aggredisce subito fin dalla traccia iniziale “The Epitome Of Ingratitude” con cupi drones di matrice industrial prossimi alla mitica scuola svedese della Cold Meat Industry. Nella successiva “And All My Dreams, Torn Asunder” troviamo come ospite Philippe Blache dei Day Before Us: l’atmosfera e’ decadente e irreale, con le note struggenti di un pianoforte che vengono progressivamente coperte da sonorita”noise disturbanti e metalliche. La title-track si muove sempre in territori ambient-industrial con ambientazioni minilmali che evocano stati d’animo inquieti. In “‘From Defeat To Disintagration” (in collaborazione con Nimh) la tensione scende mentre la musica ci porta in un paesaggio irreale dai contorni cangianti. La conclusiva “The Smell Of A Dying Saviour” si avvicina all’ambient piu’ classica e ci avvolge un un’oscura cappa magmatica di immobilita’ da cui emergono tenui riflessi di un universo parallelo.
(Caesar)
http://www.versacrum.com/vs/2016/06/antikatechon-i-feel-nothing-but-repulsion.html
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